Maestri Ciccone
Questa storia non inizia con “C’era una volta…” ma con “Come si faceva una volta…”. Perché, a differenza di tante altre storie, questa è una storia fatta di azioni prima che di parole.È una storia che muove i primi passi tra l’Abruzzo e le Marche, nell’antico tomaificio della famiglia Ciccone. È una storia che intreccia i valori dell’artigianalità alle qualità del mondo nuovo, così come si intrecciano i lacci delle scarpe, fondamentali per non cadere a terra. È la storia di un calzolaio che ha fatto di un antico mestiere un nuovo lavoro, attraverso un servizio esclusivo al passo coi tempi. È una storia che inizia dalle suole e si conclude con una stretta di mano.
Artigianalità
L'artigianalità è il marchio distintivo. Ogni coppia di scarpe è plasmata con maestria e dedizione, testimoniando l’impegno per la creazione manuale e l'eccellenza artigianale.
Materiali di alta qualità
Ogni dettaglio, dalla selezione dei materiali alla lavorazione, è eseguito con cura e attenzione, garantendo scarpe di alta qualità che soddisfano i più alti standard di eccellenza.
Tradizione
La tradizione è il fondamento su cui si erge Maestri Ciccone. Con un rispetto profondo per le antiche tecniche artigianali italiane, onora il passato mentre guardiamo al futuro.
Innovazione
Capacità dei Maestri Ciccone di combinare la tradizione con soluzioni innovative e moderne.
SQUAT CICCONE, MOLTO MORBIDO
LA NOSTRA STORIA
Le origini
Se potessimo dare un colore a questa storia, probabilmente sarebbe quello delle colline marchigiane al tramonto, lì dove è custodito il segreto della tinta del sandalo. In questo angolo del cuore d’Italia è nata e cresciuta mamma Loreta, detta Rita, cucendo le tomaia sotto casa, come facevano tutte le donne della zona. Le stesse tomaia che poi trovavi nelle calzature per cui siamo amati in tutto il mondo.
L’enorme bagaglio di saperi ha portato Rita, nel 1980, a fondare insieme al marito Antonio, detto Tonì, quello che diventerà il tomaificio della famiglia Ciccone.
LA NOSTRA STORIA
Il Maestro va a scuola
Mentre Matteo consegue il diploma come tecnico nautico ad Ortona, da Oriente iniziano ad arrivare i primi competitor.
Le porte del tomaificio di via Tiburtina tremano, le vendite calano, e così anche la forza lavoro. Intanto Matteo comincia l’università a L’Aquila, ma nella sua mente un’altra idea sta prendendo forma. È un pensiero che porta un profumo, quello del cuoio e delle pelli delle antiche concerie.
LA NOSTRA STORIA
L'evoluzione del Maestro
Matteo fa l’usciere all’università di Pescara. Un giorno, però, dice alla madre: “vado a vedere sto negozio che fa sandali a Francavilla”.
Così, nel 2006, a soli 21 anni, Matteo lavora fianco a fianco a un Maestro di Sorrento. Qui, mosso dalla curiosità di un bambino, apprende tutto quello che c’è da sapere sulla lavorazione dei sandali. Tornato a casa decide di mettere alla prova il suo sogno. E come ogni vero genio che si rispetti inizia da un garage. Nel quartiere Rancitelli apre la serranda del suo primo negozio, dove inizia a produrre sandali capresi su misura.
LA NOSTRA STORIA
Treno Pescara-Milano
Dopo un paio di anni gloriosi passati a fare sandali, Matteo si trasferisce a Milano, dove nel 2014 condivide un appartamento in zona città studi con altri sei ingegneri neolaureati. Fin da subito si crea un forte legame. Negli occhi dei ragazzi si legge l’entusiasmo per la storia di Matteo. Così, tutti e sei, pochi anni dopo, decidono di aiutarlo ad esporre all’edizione 2015 del fuorisalone in via Ventura a Lambrate.
Ognuno si inventa e si reinventa ricoprendo diversi ruoli, dal fotografo al responsabile marketing. Il successo è dirompente: Ciccone e i sei amici ingegneri vendono più di un centinaio di sandali in pochi giorni.
LA NOSTRA STORIA
Si apre la Bottega!
Dopo l’esperienza del fuorisalone, Matteo capisce che ha bisogno di un posto in cui far provare i suoi sandali. La strada da percorrere è lunga, così inizia a tracciare un business plan. Nel mentre alcuni dei suoi amici ingegneri hanno intrapreso strade diverse.
Con gli amici rimasti al suo fianco, nel 2017, decide di rilevare un’antica calzoleria in Via Albani. Tutti si mettono al lavoro in piena autonomia, nessuno ha paura di sporcarsi le mani. Rimangono in tre: Matteo, Stefano e Alberto. A luglio 2019 fondano la Ciccone srl e, pochi mesi dopo, aprono le porte del secondo negozio in Missori dove nascono le prime collezioni di scarpe da uomo. Nasce la storia della nuova Ciccone, che è ancora tutta da scrivere
È la prima volta che acquisto scarpe artigianali, è direi che queste del calzoleria Maestri Ciccione secondo il mio modestissimo parere sono di qualità ottima non hanno deluso le mie aspettative, direi che continuerò a acquistare da Loro!
😊 li consiglio.
Caro maestro Ciccone sei il numero uno!Ottimo lavoro, gli stivaletti con il nuovo carrarmato vibram sono meglio che nuovi!